Ecco perché i fermenti lattici possono combattere efficacemente la cistite

Mia cara amica,

la cistite è un disturbo comune e fastidioso che colpisce molte persone, in particolare le donne.

Se hai mai sofferto di cistite, saprai quanto possa essere dolorosa e debilitante. Ma sai che i fermenti lattici potrebbero offrire un valido supporto nel contrastare questo disturbo? 🤔

In questo articolo, esploreremo il ruolo dei fermenti lattici nel combattere la cistite e ripristinare l’equilibrio della flora batterica. Scopriremo quali tipi di fermenti lattici sono più indicati e come agiscono per contrastare l’Escherichia Coli, il principale colpevole delle infezioni urinarie.

Se dunque desideri trovare un sollievo naturale e duraturo dalla cistite, continua a leggere e scopri come i fermenti lattici possono diventare i tuoi alleati nella lotta contro questo fastidioso problema.

Tutto quello che devi sapere sul ruolo dei probiotici per contrastare la cistite e la candida

Innanzitutto, come funzionano i probiotici e dove si trovano?

Sebbene il luogo più comunemente collegato ai microbi benefici sia l’intestino (soprattutto l’intestino crasso), esistono diversi luoghi all’interno e all’esterno del corpo che ospitano microbi buoni.

Questi luoghi sono in contatto con il “mondo esterno” e comprendono:

• intestino;
• bocca;
• vagina;
• tratto urinario;
• pelle;
• polmoni.

Il compito principale dei probiotici, o batteri buoni, è mantenere un sano equilibrio nel corpo.

In altre parole, è come se mantenessero il corpo in una condizione di neutralità. Quando ci si ammala, i batteri cattivi entrano nel corpo e aumentano di numero. Questo ‘manda in tilt’ l’equilibrio dell’organismo.

Dunque, i batteri buoni combattono i batteri cattivi e ripristinano l’equilibrio all’interno del corpo, facendoci sentire meglio.

In definitiva, i batteri buoni mantengono la salute sostenendo la funzione immunitaria e controllando l’infiammazione. Ma ci sono specifici tipi di batteri che svolgono anche altre importanti funzioni, come:

• favorire la digestione;
• impedire ai batteri cattivi di andare fuori controllo;
• creare vitamine;
• contribuire a sostenere le cellule che rivestono l’intestino per evitare che i batteri cattivi assunti (attraverso il cibo o le bevande) entrino nel sangue;
• scomporre e assorbire i farmaci.

Questo equilibrio avviene naturalmente nel nostro corpo per tutto il tempo. Quindi, non c’è bisogno di assumere integratori probiotici perché ciò avvenga.

Ma questa affermazione cambia quando subentra la cistite.

Fermenti lattici: perché assumerli per combattere la cistite?

Poco fa abbiamo detto che i nostri batteri buoni aiutano il nostro corpo a combattere quelli cattivi – o patogeni, perché in grado di provocare malattie o infezioni.

In particolare, i batteri buoni più comuni appartengono alla specie Lattobacilli, e svolgono una funzione fondamentale. In pratica, creano una sorta di membrana che ricopre le mucose, impedendo ai batteri cattivi di rimanere attaccati e di proliferare.

Abbiamo anche detto che questa funzione di protezione avviene in modo del tutto naturale, senza alcun bisogno di integrare dei fermenti lattici.

Ma cosa succede in casi particolari, come la nostra tanto temuta cistite?

Devi sapere che ci sono delle situazioni  in cui l’equilibrio dei batteri buoni viene stravolto; ne sono alcuni esempi:

• l’utilizzo di un detergente intimo troppo aggressivo;
• una dieta scorretta e poco bilanciata;
• diarrea o stipsi frequenti;
• squilibri della flora intestinale dovuti all’assunzione di farmaci.

Ecco, in questi casi i batteri buoni non riescono a contrastare la proliferazione di quelli patogeni, scatenando conseguenze come la cistite.

Per questo motivo, è molto importante ripristinare la flora batterica. E come farlo? Assumendo i fermenti lattici, per l’appunto.

Fermenti lattici: quali assumere per contrastare la cistite

Bene, detto questo, è importante e doverosa una precisazione.

Per riequilibrare correttamente la flora batterica, non è sufficiente assumere dei probiotici ‘a sentimento’: in altre parole, sconsiglio vivamente il fai da te, e per una buona ragione.

I fermenti lattici non sono tutti uguali, il che significa che non tutti sono adatti per trattare la cistite.

È molto importante, dunque, chiedere sempre un parere al proprio medico di fiducia.

Ad ogni modo, ti lascio un breve elenco dei probiotici più indicati in questa situazione:

• Lactobacillus Plantarum: adatto per le infezioni ricorrenti, è particolarmente efficace contro l’Escherichia Coli, il nemico numero uno della cistite;
• Bifidobacterium Longum: oltre a resistere all’Escherichia Coli, ha la capacità di migliorare la microflora intestinale;
• Saccharomyces Boulardii: si tratta di un lievito ‘buono’ che contrasta la crescita di alcuni agenti patogeni come Escherichia Coli, Staphylococcus e Candida Albicans;
• Lactobacillus Acidophilus DDS-1: produce due potenti antibiotici naturali che aiutano a espellere numerosi batteri cattivi;
• Lactobacillus Rhamnosus: la sua azione fa sì che l’intestino tenue diventi un luogo inospitale per i batteri cattivi.

Se dunque volessi approfondire, scopri come funzionano i fermenti lattici Dimann Flor o, se preferisci, contattami pure, sono qui a tua disposizione! 🥰

Ti abbraccio forte,

Lorenza

Leggi anche: Cistite persistente dopo antibiotico: perché succede e come comportarsi

In questo articolo abbiamo parlato di…

• I probiotici sono batteri benefici che si trovano in diversi luoghi del corpo, tra cui l’intestino, la bocca, la vagina, il tratto urinario, la pelle e i polmoni. Essi lavorano per mantenere un equilibrio sano nel corpo e combattere i batteri nocivi.
• I probiotici svolgono diverse funzioni importanti, tra cui favorire la digestione, prevenire la proliferazione dei batteri nocivi, creare vitamine e sostenere il rivestimento dell’intestino per prevenire l’ingresso dei batteri nocivi nel sangue.
• Nella cistite e in situazioni in cui l’equilibrio dei batteri benefici viene disturbato, è importante ripristinare la flora batterica. I fermenti lattici appartenenti alla specie Lactobacilli sono particolarmente utili per contrastare la cistite, creando una membrana protettiva sulle mucose e impedendo ai batteri nocivi di attaccarsi e proliferare.
• È fondamentale consultare un medico prima di assumere probiotici per trattare la cistite. Non tutti i fermenti lattici sono adatti a questa condizione, quindi è importante ricevere un consiglio personalizzato.
• Alcuni dei probiotici indicati per contrastare la cistite includono Lactobacillus Plantarum, Bifidobacterium Longum, Saccharomyces Boulardii, Lactobacillus Acidophilus DDS-1 e Lactobacillus Rhamnosus. Ognuno di essi ha proprietà specifiche che aiutano a combattere i batteri nocivi e ripristinare l’equilibrio della flora batterica.

FAQ sull’uso dei fermenti lattici per la cistite

Come funzionano i probiotici e dove si trovano?

I probiotici, o batteri buoni, lavorano per mantenere un sano equilibrio nel corpo. Si trovano principalmente nell’intestino, ma anche in altri luoghi come la bocca, la vagina, il tratto urinario, la pelle e i polmoni.

Perché assumere fermenti lattici per combattere la cistite?

I fermenti lattici, in particolare quelli appartenenti alla specie Lattobacilli, creano una membrana protettiva sulle mucose, impedendo ai batteri patogeni di attaccarsi e proliferare. Nella situazione della cistite, dove l’equilibrio dei batteri buoni è alterato, assumere fermenti lattici aiuta a ripristinare la flora batterica e contrastare la cistite.

Quali fermenti lattici assumere per contrastare la cistite?

Alcuni dei fermenti lattici consigliati per contrastare la cistite sono: Lactobacillus Plantarum, Bifidobacterium Longum, Saccharomyces Boulardii, Lactobacillus Acidophilus DDS-1 e Lactobacillus Rhamnosus. È sempre consigliabile consultare il proprio medico per determinare quali fermenti lattici siano più adatti al proprio caso.