Magazine 30 Luglio 2019

Cistite in estate

  1. Soffro di cistite ricorrente, come posso evitare che arrivi in vacanza?
  2. Quali accorgimenti posso mettere in atto al mare?
  3. Quali alimenti preferire per prevenire la cistite?
  4. Riassunto

Cara lettrice, 

in estate, ai fattori che contribuiscono, generalmente, a scatenare attacchi di cistite, si aggiungono il caldo, l’umidità e alcune abitudini a cui è bene fare attenzione. 
Ecco a Te una piccola guida per goderti l’estate senza “sorprese” spiacevoli.

L’arrivo del caldo e della bella stagione ci rende più suscettibili allo sviluppo e alla proliferazione dei batteri causa della cistite e di altre infezioni al tratto urinario.
L’alta temperatura, infatti, favorisce la sudorazione e, di conseguenza, la disidratazione. Le nostre urine risulteranno più concentrare e maggiormente irritanti per le nostre mucose.

Estate significa anche frequentare luoghi balneari affollati dove è più semplice essere esposti alla presenza di batteri o al contatto con la sabbia, nido ideale per i germi. In più, la salsedine o l’ambiente umido generato indossando un costume bagnato, indeboliscono le difese vaginali e creano il territorio ideale per lo sviluppo batterico.

La prevenzione e qualche piccolo accorgimento possono evitare che una stagione piacevole e rilassante possa trasformarsi in un incubo o, peggio, che la cistite possa bloccarci in casa, provocare dolore e quel senso di disagio quando si è in compagnia.

Ho risposto alle domande più frequenti sulla correlazione tra cistite e caldo così da fornirti tutte le informazioni e gli strumenti necessari a prevenirla o intervenire nella maniera giusta.

Soffro di cistite ricorrente, come posso evitare che arrivi in vacanza?

In vacanza è più facile che si verifichi una sovrapposizione dei fattori di rischio causa della cistite: attività sessuale, alcool e alte temperature insieme aumentano il rischio di attacco di questa infezione. Per ridurre questi rischi si possono mettere in atto le seguenti precauzioni:

  • Aumentare la quantità di liquidi. Come anticipato, a temperature più elevate corrisponde una maggiore probabilità di esporsi al rischio di disidratazione del corpo. La disidratazione ha come conseguenza primaria quella di irritare la vescica e creare un territorio fertile per eventuali batteri. Bere tanto, oltre a bilanciare la perdita di liquidi e di sali minerali dovuta alla sudorazione, promuove l’espulsione delle tossine e dei microorganismi dannosi dal nostro corpo.
  • Controlla il consumo di alcool. Di solito in vacanza si è più propensi al consumo di alcool o, comunque, si hanno più occasioni conviviali rispetto alla routine di ogni giorno. L’alcool può irritare la vescica e rimuovere fluidi essenziali dal nostro corpo. Se non si vuole rinunciare a un drink fresco o a un buon bicchiere di vino, una mossa sagace può essere quella di bere un bicchiere d’acqua tra una consumazione alcoolica e l’altra, in modo da contrastare la disidratazione apportata dall’alcool (ebbene sì, l’alcool disidrata il nostro corpo) e mantenere la vescica pulita.
  • Assumi Mannosio puro. Porta sempre con te il tuo mannosio puro di fiducia, così che possa esserti utile nel caso di attacchi di cistite, soprattutto se viaggi all’estero. Il servizio sanitario all’estero non è sempre garantito e potrebbe essere necessario parecchio tempo prima che si possa ottenere la visita o la prescrizione di farmaci da parte di un medico, oltre, naturalmente, il tempo richiesto per superare le eventuali barriere linguistiche. Il mannosio puro è l’alleato naturale ideale poiché inganna i batteri causa della cistite, attirandoli a sé. Con le urine verranno poi espulsi sia il mannosio puro che, con lui, tutti i batteri che vi si sono attaccati. Il mannosio puro può essere assunto quotidianamente anche in forma preventiva, così da scongiurare qualsiasi possibile attacco, nel momento meno opportuno. Si tratta di un rimedio naturale, senza controindicazioni e che non sviluppa alcuna resistenza batterica.
  • Fai attenzione durante i rapporti. Molte donne soffrono della così detta cistite post- coitale o cistite da luna di miele che occorre dopo il rapporto sessuale. In parte, la causa può essere ricondotta ad alcuni movimenti che provocano la spinta dei batteri verso la vescica. Ecco perché spesso si sente dire che è necessario svuotare la vescica subito dopo il rapporto. È altresì importante una buona lubrificazione per evitare lesioni della mucosa vaginale, attraverso le quali i batteri potrebbero risalire in vescica. L’uso di un lubrificante a base di d-mannosio, abbinato ad una dose di mannosio puro dopo il rapporto, sono la combinazione perfetta per scongiurare l’arrivo della cistite post-coitale. A tal proposito ho scritto l’articolo Cistite post-coitale.

Quali accorgimenti posso mettere in atto al mare?

Al mare sarebbe buona norma non continuare ad indossare il costume umido dopo il bagno ma cambiarlo con uno asciutto. Questa semplice procedura ti permetterà di evitare di stimolare la proliferazione dei batteri, più semplice in ambiente umido.

È bene evitare che, dopo una lunga esposizione al sole, ci si bagni in acqua fredda poiché lo sbalzo di temperatura può essere motivo di infiammazione o di peggioramento della stessa, se già presente.

Le urine non vanno mai trattenute a lungo e l’uso dei bagni pubblici deve essere fatto con le dovute accortezze, usando salviette detergenti per pulire in modo corretto la zona vaginale. Attenzione nella scelta di salviette che rispettino il pH vaginale e che contengano ingredienti delicati.

Quali alimenti preferire per prevenire la cistite?

La prevenzione, così come la guarigione, partono da tavola.
Il consumo di sostanze zuccherine e di carboidrati raffinati, per esempio, trasferisce glucosio nelle urine costituendo un terreno ottimale per la replicazione batterica, soprattutto quella dell’escherichia coli, principale batterio causa della cistite. Contemporaneamente, il glucosio nelle urine riduce l’efficacia di alcune sostanze che fanno da barriera di protezione della vescica sia dall’acidità delle urine che dalle aggressioni batteriche.

Privilegiare gli alimenti amici dell’intestino e della vescica: frutta, verdura, pesce, carne, uova, cereali, legumi. La regolarità intestinale, non sempre scontata in vacanza, è essenziale per prevenire attacchi di cistite e/o evitare recidive. Infatti, la permanenza delle feci al livello dell’ampolla rettale, aumenta la probabilità che batteri, quali Escherichia Coli e Enterococcus faecalis, possano facilmente passare nella vagina e, successivamente, nella vescica. Un intestino regolato è amico del benessere sia generale che genitale e vescicale. (Sapevi che Dimann ha da poco lanciato il suo prodotto a base di fermenti lattici utili per raggiungere o mantenere l’equilibrio della flora batterica intestinale e vaginale? Scopri Dimann Flor).

Spero di aver fatto un po’ di chiarezza. Ora non ti resta che provare ad applicare questi consigli.
Puoi farmi sapere come va scrivendomi all’indirizzo: [email protected]

Dai un’occhiata a tutti i Kit dedicati al trattamento e la prevenzione della cistite.

Ti abbraccio,

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Riassunto

  • In vacanza è più facile che si verifichi una sovrapposizione dei fattori di rischio causa della cistite: attività sessuale, alcool e alte temperature insieme aumentano il rischio di attacco di questa infezione.
  • Consigli primari sono: aumetare l’apporto di liquidi, eliminare il consumo di alcool e prevenire con l’assunzione di mannosio puro
  • Al mare sarebbe buona norma non continuare ad indossare il costume umido dopo il bagno ma cambiarlo con uno asciutto
  • Per l’alimentazione, è necessario privilegiare gli alimenti amici dell’intestino e della vescica

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